Perché apparteniamo a questo angolo di Roma, racchiuso tra via Prenestina, via Casilina e via
dell’Acqua Bullicante, e lo viviamo quotidianamente, con tutti i suoi contrasti, con la sua varietà
culturale, con la sua doppia vita, quella diurna del mercato e quella notturna dei locali, con il suo
tessuto sociale, di cui siamo parte, che consente ancora di stabilire rapporti interpersonali veri.
VIVO IL PIGNETO quindi, come espressione di un'orgogliosa appartenenza ma anche come
presa di impegno affinché questo quartiere possa continuare a vivere e magari anche a migliorare
preservando la sua essenza più vera.